Le scale da fare
Non esistono ascensori per il successo, bisogna fare le scale.
Partiamo da qui…
Risulta evidente che non ci si può improvvisare ad occupare il ruolo di Scrum Master, bisogna studiare, SBAGLIARE, riprovare, applicare il metodo, creare il Team, e tante altre cose.
C’è ancora una cosa da fare, non serve avere il mega manager che arriva dagli stati uniti per imparare Scrum. Lui va bene per ascoltare esperienze aziendali vissute, soluzioni ai problemi, traguardi raggiunti. MA PER L’IMPRESA ITALIANA, serve qualcuno che si è rimboccato le maniche ed è andato a vivere con gli imprenditori, ha provato sulla sua pelle i problemi che vivono tutti i giorni, sopratutto le Medie e Piccole imprese.
Per questo noi proponiamo percorsi di formazione partendo dallo studio, cioè come organizzare il metodo di studio, come non affaticare la mente, come sviluppare il sistema Scrum nella propria azienda, con la propria impronta, con i propri tempi.
Questo significa piccoli investimenti, dilazionati nel tempo, si investe a risultati raggiunti. PER ESEMPIO, si partecipa al corso Scrum Base, si sfruttano i 180 giorni di praticantato con Tutor compresi nel costo. Si avvia il sistema, lo si fa imparare ai propri collaboratori, si determina il risultato da raggiungere, anche economico ovviamente, poi una volta raggiunto, si passa alla fase di Retrospettiva, in modo da progettare il futuro sfruttando gli errori commessi nel passato.
Nel progetto futuro, una parte dei ricavati dal primo sprint, li si investe per partecipare ad un corso avanzato assieme ai vostri collaboratori. Poi il vostro lavorare in Team, progettare e raggiungere i risultati sarà un processo naturale.
Non è stata scoperta l’acqua calda, ma un metodo efficacie per gestire gli sprechi, e coprire i costi fissi di gestione, insomma per evolvere l’azienda in un mondo diverso, più PARTECIPATIVO.
scrumitalia
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